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Palermo, via libera della giunta comunale al Garante per i disabili

Via libera al Garante per i disabili a Palermo

Dopo Pisa e Gallipoli, anche Palermo avrà il Garante per i disabili, ruolo previsto dalla legge regionale del 2011 e “tenuto a battesimo” dalla giunta comunale del capoluogo siciliano con apposita delibera. Si tratta di una figura terza, esterna all’amministrazione, cui spetterà il compito di collaborare con istituzioni ed enti per sensibilizzare sul tema della disabilità e tutelare le persone portatrici di handicap.

Ora manca solo l’approvazione del relativo regolamento attuativo. Così l’assessore alle Attività sociali del Comune di Palermo: “L’autorità garante per la disabilità, come quella per l’infanzia, vigilerà sul modo in cui le disabilità dovranno essere tenute in conto nei vari processi decisionali e di sviluppo. Ad esempio, dovendosi procedere alla costruzione di un parco giochi, di una strada o di un ufficio pubblico, necessariamente si dovrà considerare anche la dimensione della disabilità”.

A nominare il Garante sarà il sindaco, che sceglierà tra professionisti con comprovata esperienza nel settore. L’incarico (rinnovabile solo una volta) durerà quattro anni.  Nello specifico, il Garante dovrà collaborare con enti omologhi regionali e nazionali; accogliere le segnalazioni per irregolarità o anomalie;  segnalare eventuali violazioni della normativa vigente; esprimere pareri e formulare proposte dietro richiesta delle autorità comunali.

Tra le sue prerogative anche quella del controllo sui servizi d’assistenza e informazione, della promozione e della formazione dei tutori volontari, la richiesta di rispetto delle norme di legge ai figure pubbliche e private.  L’incarico sarà svolto a titolo completamente gratuito, né saranno previsti rimborsi spesa. il Garante, oltre a dover essere estraneo all’amministrazione, non dovrà ricoprire incarichi o ruoli di nessun genere nei partiti politici.

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